Tutti avrete sentito parlare negli ultimi giorni che le casse di Apple, saranno meno gonfie del solito a causa di una riduzione delle vendite dei nuovi iPhone. Nonostante questo, sembra che le tasche di Tim Cook si riempano di più.
L’azienda di Cupertino, ha recentemente comunicato a tutti e soprattutto ai suoi investitori, di aspettarsi ricavi minori rispetto a quelli pronosticati. Il motivo sarebbe un calo delle vendite dei nuovi iPhone, soprattutto nel mercato asiatico.
Nelle ultime settimane la remunerazione dell’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, è aumentata rispetto all’anno scorso, nonostante le vendite dei nuovi iPhone non stiano andando come previsto. Cook è riuscito quasi a raggiungere i 15.7 milioni di dollari. Si tratta di una cifra record, che è cresciuta del 22% rispetto al 2017 e corrisponde a 283 volte il compenso di un dipendente
del colosso.Per essere più precisi, Tim Cook il 2 gennaio 2019 aveva giù intascato l’intero stipendio annuale di un dipendente dell’azienda. I numeri sono disponibili su un documento depositato presso la Securities and Exchange commission e mostrano l’enorme differenza di retribuzione tra i vertici e i dipendenti. Secondo il documento, Cook ha incassato 3 milioni di dollari di stipendio e 12 milioni di bonus in contanti.
Non mancano le spese per viaggi personali che ammontano a circa 294 mila dollari, la gestione della sicurezza che vale altri 311 milioni di dollari. Il compenso di Cook riguarda l’anno fiscale chiuso a settembre 2018, prima dell’annuncio del taglio delle stime sulle vendite degli iPhone. Sicuramente un’allarme sugli utili che ha messo paura a tantissimi analisti di Wall Street dopo il crollo della società in borsa.