Prima di creare inutili allarmismi, innanzitutto precisiamo che quanto andremo a raccontare sarà attuabile solamente con una strumentazione veramente costosa ed una grande vicinanza tra la parte lesa e chi vorrà cercare di acquisire tutte le informazioni del caso. Di conseguenza non correrete alcun pericolo, a meno che il malfattore non vi abbia davvero presi di mira.
Il problema, secondo gli studiosi, risiede principalmente nei protocolli sfruttati dal 4G.
La falla legata al 4G permetterebbe agli hacker di manomettere i dispositivi portatili di milioni di consumatori; gli analisti hanno cercato di studiare il problema e capire fino a dove questi si potesse effettivamente estendere, con il nome di aLTEr Attack hanno messo in atto le pratiche malevole (con fine di studio).
I risultati sono stati abbastanza preoccupanti, in pochissimi click sono perfettamente stati in grado di sfruttare il GPS per capire dove la persona si trovasse, rubare tutti i dati personali (oltre che le password o codici vari), ascoltare le chiamate ed inviare veri e propri SMS fake.
Nessuno può farci niente, non è colpa di nessun operatore telefonico, è proprio lo standard 4G che andrebbe letteralmente modificato.