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Breaking Bad: in arrivo una fantastica sorpresa per i fan della serie

In arrivo una piacevole sorpresa per i fan della pluripremiata serie TV Breaking Bad: è stato infatti annunciato Criminal Elements, il nuovo videogioco per mobile ispirato alla serie, disponibile per dispositivi iOS e Android nei prossimi mesi.

Breaking Bad: in arrivo una fantastica sorpresa per i fan della serie, il videogioco Criminal Elements

Si chiama Breaking Bad: Criminal Elements ed è il primo videogioco ispirato all’universo della serie che vede Walter White, un professore di chimica malato di cancro, e Jesse Pinkman, suo ex studente, nonché spacciatore da quattro soldi, cucinare insieme cristalli di metanfetamina e conquistare il mercato della droga.

Dopo per undici anni dalla messa in onda del primo episodio della serie, FTX Games – famoso per aver già distribuito videogiochi ispirati a serie TV altrettanto famose come Narcos, Criminal Mind e The Walking Dead – e Plamee annunciano di star lavorando a Breaking Bad: Criminal Elements, un gestionale per mobile che verrà distribuito gratuitamente per dispositivi Android e iOS

entro la fine di quest’anno. Ecco il teaser di lancio.

Stando a quanto dichiarato da Vince Gilligan, autore della serie, Breaking Bad: Criminal Elements permetterà ai fan di interagire con i personaggi iconici del prodotto – Walter White, Jesse Pinkman, Gus Fring, Saul Goodman e Mike Ehrmantraut – in un modo completamente nuovo, nel tentativo di costruire e far crescere il proprio impero della droga e mettendo i giocatori anche dinanzi a scelte molto importanti ai fini stessi della storia. Secondo l’autore, inoltre, il videogioco è talmente curato persino nei più piccoli dettagli da essere considerato una vera e propria estensione dell’universo della serie.

Per il momento, comunque, ancora non è stata definita alcuna data di lancio, né fornite informazioni circa le meccaniche di gioco. Ciò che è certo è che Breaking Bad: Criminal Elements arriverà nei prossimi mesi sugli store Apple e Android.

 

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Pubblicato da
Raffaella Papa