Il discorso Pay TV da qualche anno a questa parte è diventato molto più complesso viste le varie soluzioni presenti sul mercato. Oltre alla presenza ormai assidua dell’IPTV nei pensieri degli utenti, ci sono infatti anche nuove proposte.
Una di queste è DAZN, piattaforma che arriva quasi in sostituzione di un Mediaset Premium mai così scarico di idee e consequenzialmente di utenti. Tante persone, proprio per non avere un numero elevato di abbonamenti in casa per seguire la Serie A e tutto il resto, hanno optato dunque proprio per l’IPTV, soluzione davvero ottima ma con un particolare: l’illegalità.
IPTV: tutti gli aspetti del servizio pirata, i prezzi e come avere tutte le piattaforme quasi gratis in casa propria ogni mese
Ancor prima che nascesse Sky, esisteva già la pirateria nell’ambito della TV a pagamento, e ad oggi la situazione pare essere invariata. Infatti sono talmente tanti gli utenti che godono del servizio IPTV, che risulta difficile farne una stima.
Il problema è che essendo un servizio illegale, gli utenti corrono dei rischi, come ad esempio alcune multe molto salate. Infatti si parte da una cifra di 2.000 euro fino ad arrivare anche a 25.000 euro per coloro che sono immischiati anche nella diffusione del servizio.
Avere un abbonamento è facile, ed infatti ad oggi basta il semplice passaparola. I costi consistono in soli 10 euro mensili o al massimo 15, e tutto risulta essere incluso nel prezzo. Avrete infatti sia Sky e Premium che DAZN e Netflix, tutto in altissima definizione.