WhatsApp è una delle piattaforme di comunicazione migliori e più popolari, ma c’è sempre spazio per miglioramenti. Questo è vero, soprattutto in termini di sicurezza e privacy. In questo senso, è con grande ottimismo che gli utenti accolgono uno dei suoi strumenti futuri: la protezione di ogni chat.
Sì, è vero! Qualcosa che mancava su questa piattaforma, rispetto ad alcune delle sue alternative, era la protezione di ogni finestra di chat o dell’intera applicazione. Questa è la nuova funzionalità attualmente in fase di test.
Nel peggiore dei casi in cui lo smartphone venga rubato e si è in grado di ignorare il codice di blocco, i malintenzionati avranno accesso a qualsiasi e tutte le informazioni nell’applicazione WhatsApp. Ribadendo, nello scenario peggiore.
Per evitare questo scenario ipotetico, WhatsApp sta già testando una nuova funzione di protezione. In questo senso, segnaliamo la pubblicazione WaBetaInfo. Secondo i nuovi dati, nell’ultima versione di prova (beta) 2.19.3, abbiamo già riferimenti nel codice sorgente a questo nuovo strumento.
Tuttavia, va detto che la funzionalità non è ancora disponibile per gli utenti, nemmeno nelle versioni beta. È comunque latente nel codice sorgente dell’app per Android e iOS, in attesa di una possibile distribuzione graduale.
Prima di tutto, per alcuni mesi questa funzione è stata suggerita come una prova. Infatti, nella prima fase abbiamo visto i segni che TouchID e FaceID sarebbero stati utilizzati per proteggere le finestre di chat per la piattaforma iOS.
Tuttavia, finora non avevamo visto alcuna indicazione che questa stessa funzione avrebbe raggiunto gli utenti Android. Qualcosa che ora cambia di figura e sì, questa funzione dovrebbe arrivare anche alla piattaforma Android.
Come si può vedere nelle immagini, le novità sono complete. In questo modo, le finestre di chat in WhatsApp possono essere protette in molti modi.
Già secondo la fonte, puoi utilizzare il lettore di impronte digitali del tuo smartphone Android o iOS. Allo stesso modo, puoi anche applicare un codice PIN, una password e altri metodi di blocco e protezione. Quando applichi questa nuova protezione, ogni volta che apri o accedi a WhatsApp dovrai autenticarti. Ad esempio, se ricevi una notifica di WhatsApp, dovrai autenticarti per vedere il tuo contenuto.
In breve, sarà una funzione che può diventare alquanto restrittiva per gli utenti più esigenti. Tuttavia, per quanto riguarda la sicurezza, a volte tutte le precauzioni sono poche.
Per ora questa funzione non può essere applicata ad ogni singola finestra di chat. Cioè, o si applica a WhatsApp nel suo complesso o non si applica. D’altra parte, non impedisce a WhatsApp di applicare finalmente questo nuovo metodo di protezione a ogni singola finestra di chat. Tuttavia, per ora, non ci resta che attendere l’arrivo di queste nuove funzionalità a versioni stabili dell’applicazione per Android e iOS.
Finalmente abbiamo novità in termini di file audio e multimediali. In questo caso, avremo un nuovo look per il selettore di file. Qualcosa che diventerà evidente ogni volta che selezioni, ad esempio, un file audio da inviare.
Pertanto, l’aspetto attuale dovrebbe essere rinnovato con un aspetto più contemporaneo. Si noti inoltre che, oltre al nuovo aspetto, il rinnovato selettore di file renderà possibile l’anteprima del contenuto selezionato.
In sintesi, abbiamo una buona gamma di funzioni che dovrebbero raggiungere le piattaforme Android e iOS. Tuttavia, è impossibile dire esattamente quando raggiungeranno gli utenti.