In un prossimo futuro se Amazon decidesse di diventare un gestore telefonico, sulla sua strada non incontrerebbe problemi. Il colosso dell’ecommerce non si è sbilanciato più di tanto, ma visto le sempre più innovazioni presenti sotto il suo marchio, l’idea non è da bocciare. A confermare questa ipotesi concorre anche Decision Technology, una nota società di consulenza. Amazon Mobile diventerà realtà? Chi lo sa, ma vediamo su quali punti potrebbe contare.
Cosa potrebbe offrire Amazon ai suoi clienti se entrasse in questo mercato
In Italia, così come in altri paesi, la posizione che il colosso potrebbe ricoprire è quella di un operatore virtuale. Come abbiamo visto durante quest’anno appena passato, virtuale non significa scadente e quindi non ci sarebbe nulla di male. Con eventuali offerte comprendenti minuti, sms e giga in 4G, ad Amazon Mobile (così ci piace immaginare il suo nome) molti clienti del sito passerebbero senza indugi sotto questa nuova ala.
Decision Technology, ad esempio, ha effettuato una statistica nel Regno Unito, dove ha stabilito che il 12% dell’utenza effettuerebbe il cambio ad occhi chiusi. Con l’aggiunta di un abbonamento Prime in prezzo forfettario, la cifra salirebbe a circa il 25%.
Senza ombra di dubbio, ipotizzando uno contesto analogo in Italia, certamente TIM, Wind Tre, Vodafone, Iliad e gli altri operatori virtuali sarebbero costretti a captare e a collaudare funzionali stratagemmi per ostacolare il competitor. Come vi abbiamo già detto sono solo ipotesi, ma nel caso diventassero realtà, chi sarebbe pronto a lasciare la sua offerta per questo tipo di abbonamento?