Netflix è diventata la piattaforma di streaming online preferita da tutti i suoi consumatori che amano arte cinematografica; insomma, per i suoi abbonati è il migliore per la sua grande varietà di film, intrattenimento e serie televisive. Inoltre, offre a tutti i consumatori un mese gratuito di prova senza impostare alcun vincolo e aggiunge ogni mese nuovi contenuti multimediali.
Purtroppo, molti suoi abbonati hanno avuto da ridire sulle numerose serie televisive cancellate (per maggiori info qui), ma il servizio si giustifica spiegando che, solo facendo un po’ di spazio nel catalogo avrebbe potuto aggiungere nuovi contenuti multimediali.
Una notizia che fa discutere i suoi utenti
Come ben sappiamo, la piattaforma Netflix mette a disposizione tre differenti abbonamenti mensili, per usufruire del servizio: abbonamento Base, Standard e Premium; la notizia che ha fatto discutere i suoi utenti, riguarda proprio l’abbonamento Netflix mensile e quanto pare, tutte e tre gli abbonamenti subiranno un rincaro. Per il momento, i rincari hanno colpito solo gli U.S.A ma secondo alcuni articoli, gli aumenti arriveranno anche in Italia.
Nello specifico, negli Stati Uniti D’America l’abbonamento base che ha aveva un costo di 7,99 dollari, aumenta a 8,99 dollari; l’abbonamento standard aumenta di due dollari in più, quindi i suoi abbonati andranno a pagare un totale di 12,99 dollari mensili, anziché 10,99 dollari. Come l’abbonamento standard, anche il premium subirà un aumento di due dollari mensili in più e i suoi abbonati non pagheranno più 13,99 dollari, ma 15,99 dollari mensili.
Le motivazioni dei rincari sono numerose: innanzitutto, la piattaforma Netflix sostiene spese rilevanti per i contenuti Originali Netflix e per quelli che deve comprare per trasmettere nella sua piattaforma (ad esempio: per Friends ha sostenuto una spesa di 100 milioni di dollari).