Tutto quello che gira intorno al mondo del web ormai comprende anche le varie applicazioni e giochi che circolano sugli store. Android è forse al momento il principale esponente tra i sistemi operativi mobili, dato che è anche il più diffuso in giuro per il mondo.
Tale dote è dovuta alle case telefoniche che in maggioranza scelgono di adottare il noto OS del robottino verde. In questo momento tutti sanno che si tratta infatti di una garanzia, anche in merito a quelli che sono i contenuti offerti. E’ chiaro allo stesso tempo che non tutto è perfetto, ed infatti ci sono degli aspetti da limare e smussare in maniera decisa.
Quando si parla di Android, tutti di certo sanno che si tratta dell’OS che ad oggi riscuote più successo. Il merito è anche degli smartphone, i quali con le loro capacità ormai nettamente migliorate, riescono ad esprimere al meglio
tutti gli aspetti del sistema operativo.Ci sono però alcune applicazioni che Google offre, che andrebbero almeno per il momento evitate. La prima, stranamente, è Facebook, app che influisce soprattutto su quelli che sono gli smartphone di media e bassa gamma, dato che non riesce a conciliarsi con l’autonomia. La sua attività in background è smisurata, e gli smartphone non riuscirebbero quasi mai ad arrivare a fine giornata.
Stesso problema anche per Snapchat, social ormai in disuso in Italia e in molti altri paesi. Segue a ruota poi Clean Master, l’applicazione per la pulizia che spesso mette in conflitto i processi tra loro, rallentando lo smartphone.