Di novità quest’anno ne vedremo di diverse nel mondo degli smartphone, ma se escludiamo l’arrivo degli smartphone pieghevoli, molte di queste non avranno un impatto significativo sul design. Detto questo però sembra che LG sia di tutt’altra idea e abbia in mente qualcosa di nuovo e innovativo, non tanto per quella che è la tecnologia usata, ma il concetto e il risultato finale; apparentemente il produttore sudcoreano vuole andare oltre sperando di conquistare il pubblico.
Secondo quanto rilevato da un rapporto arrivato direttamente dal Sud Corea e pubblicato in seguito da CNET, il design della prossima ammiraglia di LG, il G8 ThinQ con tutta probabilità, avrà la particolarità di supportare un secondo display staccabile e attaccabile a piacimento in una sorta di via di mezzo tra uno smartphone normale e uno pieghevole.
Il suo funzionamento, almeno secondo la fonte coreana, è strettamente legato ad una cover particolare la quale presenterà l’alloggio per il display opzionale e aggiuntivo. Una volta aggiunto non sarà possibile piegarlo quindi c’è la possibilità di rendere i bordi tra i due schermi i più piccoli possibili; è stato riferito, per fare un esempio concreto, che lo smartphone con il display agganciato assomiglierà all’Axon M di ZTE, ma con appunto bordi assai più sottili.
Si tratta di un concetto sicuramente interessante e ne scopriremo l’utilizzo tra poco più di un mese ovvero al Mobile World Congress 2019. Durante l’evento di Barcellona LG presenterà la propria ammiraglia e quindi anche questa particolare tecnologia che potrebbe attrarre molto curiosi e magari anche salvare il reparto smartphone della compagnia.