Diversamente da Telegram, Whatsapp si fonda sul concetto associativo numero – utente. Inserendo il contatto in rubrica questo sarà aggiunto automaticamente alla lista delle chat. Non è necessario che tutti e due abbiano il numero salvato. Se noi abbiamo salvato il numero di amici, parenti o ex partner li possiamo spiare. La cosa è reciproca ma in questo caso siamo noi a doverci difendere. Lo facciamo in questo modo.
Qui troveremo l’indicazione di tutti i profili che hanno il nostro numero. Vale anche per coloro che non conosciamo ma che hanno ricevuto il recapito da terza parte. Li identifichiamo dalla lista contatti da aggiungere al gruppo e li eliminiamo facilmente. Costa meno di un minuto.
A parte questo trucchetto veloce esiste una procedura degna dei migliori esperti di social engineering. Possiamo usare Facebook per avere un profilo completo del nostro stalker. Se il contatto ha associato il proprio account social al numero di telefono possiamo carpirne l’identità completa. Andiamo su Facebook e dalla barra di ricerca digitiamo il numero di telefono del nostro bersaglio. Molto bene. Adesso possiamo scoprire tutto sul suo conto.
Il sistema è stato provato e funziona per tutti quei contatti che hanno scelto di effettuare il login con numero di telefono. Si tratta di un sistema necessario per prevenire casi di fake news e truffe molto in voga negli ultimi tempi. Chi ha il nostro numero può infatti inviare messaggi falsi e link sospetti che ci mettono in pericolo.
Sempre riguardo al numero di telefono personale Whatsapp sta prevedendo un nuovo aggiornamento che cambia totalmente il modo di gestire i contatti e la nostra sicurezza. Consultate pure l’anteprima del nuovo update dal link precedente per scoprire tutte le novità in arrivo.