Iliad, TIM, Vodafone, Wind, Tre ed MVNO non vedono certo di buon occhio il nascere di un progetto che rischia di eclissare le reti mobili. Nonostante il 4G sia nettamente più veloce del WiFi – a questo indirizzo è disponibile l’analisi completa – è un fatto che potendo non pagare internet sfrutteremo appieno questa possibilità.
Tutto rientra nel contesto del progetto WiFi Italia discusso e ora approvato con firma ufficiale del Direttore Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali e dell’Amministratore Delegato di Infratel Italia. Dall’idea ad un progetto su scala nazionale.
Si procede per step successivi con il primo passo volto a colmare il vuoto lasciato dal terremoto del 2016 delle aree: Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Castel Sant’Angelo, Cantalice, Cittaducale, Cittareale, Leonessa, Micigliano, Poggio Bustone, Posta, Rivodutri, Rieti. Il secondo sarà rivolto alle zone meno popolate e nello specifico a quelle con meno di 2.000 residenti.
Entro la fine del 2019 il progetto di copertura WiFi Gratis si completerà con l’aggiunta di tutte le località delle varie regioni. Gli utenti italiani e stranieri accedono al network tramite una comoda app mobile dove ci si autentica e ci si connette. Tutti i dettagli sono disponibili all’interno della pagina dedicata dove si descrivono obiettivi e finalità del sistema.
A corredo del prospetto informativo si offre anche un video sample che offre alcuni dettagli immediati sulla piattaforma. Ve lo proponiamo qui a seguire.