Il 2019 sarà l’anno in cui potremo assistere al lancio di novità davvero interessanti di cui abbiamo discusso già sul fine dello scorso anno. Non si parla di rivoluzione vera e propria a livello tecnologico, poiché sono le alte aspettative degli utenti a sopravvalutare il fenomeno.
Ovviamente guardando al 2018, il nuovo anno si prospetta ricco di svolte epocali. Sono tante le novità che abbracceremo in più comparti della tecnologia, ed ecco dunque un piccolo riassunto delle cose su cui è opportuno porvi un focus dedicato.
Novità 2019: smartphone pieghevoli, il digitale DVB-T2 e la rete 5G
Pannelli borderless, notch e gotch, display enormi: gli smartphone si preparano all’ennesima trasformazione che vedrà compimento nei primi telefoni pieghevoli su cui produttori del calibro di Samsung, Huawei, LG e Xiaomi stanno investendo. La casa coreana, proprio in collaborazione con LG, sembra quella più avanti.
Ci sarà poi l’inizio della nuova TV Digitale Terrestre, che con il prossimo standard di trasmissione DVB-T2 sarà orientata all’alta definizione. In caso dobbiate adottare apparecchiature compatibili, abbiamo già visto che cambiare decoder e TV sarà una spesa obbligata per le famiglie. Tuttavia, la nuova Manovra di Bilancio 2018 del Governo sta definendo i criteri per la concessione di un bonus spesa.
Finalmente arriverà sul mercato la nuova rete 5G in Italia con cui si ridefinirà il concetto stesso di navigazione ad alta velocità e l’Internet delle Cose. La sperimentazione è già partita in numerose città italiane, ma c’è perplessità sulla tariffazione consumer, visti gli alti costi di gestione di un’infrastruttura molto complessa.
Sky, Google e Amazon nuovi operatori di rete mobile
Sky, Amazon e Google potrebbero infatti debuttare come operatori di telefonia mobile, mettendo in seria difficoltà gli operatori tradizionali già fiaccati dalla politica low cost di Iliad. Più avanti Sky Mobile, che potrebbe essere la prima a partire entro la primavera 2019 grazie alle reti TIM e Vodafone, mentre Google sta ultimando il progetto Google FI del quale ha appena registrato il marchio a livello Europeo. Amazon, invece, sta ancora valutando le possibilità di lancio di un suo operatore e resta ancora sullo sfondo in attesa di future mosse.