In queste ore Google ha deciso di rilasciare una feature a lungo richiesta dagli utenti. Si tratta della visualizzazione a schermo dei limiti di velocità per la strada che si sta precorrendo. Questa funzione era assente sul navigatore di Mountain View, creando non pochi disagi a chi utilizza l’app come navigatore principale.
L’idea dietro questa feature non è completamente nuova. Infatti, a partire dal 2017, Google ha pubblicato un aggiornamento per mostrare i limiti solo nell’area metropolitana di San Francisco e Rio de Janeiro, rispettivamente in California e in Brasile. Tuttavia è solo da poche che molti utenti Americani stanno segnalando l’arrivo della funzionalità anche in altre parti degli Stati Uniti.
Questa scelta da parte di Big G potrebbe essere fortemente legata anche ad un’altra funzionalità. Infatti su Google Maps si sta testando, da qualche settimana, l’implementazione degli autovelox. I due aggiornamenti potrebbero essere legati l’uno all’altro, considerando anche l’utilità per gli utenti che utilizzano il navigatore sui propri veicoli. Le tempistiche potrebbero essere mature per portare feature presenti da tempo su Waze, controllata da Google, anche sul navigatore ufficiale di Mounatin View.
Al momento, i limiti sono mostrati sia sulla versione Android che iOS dell’app Google Maps. In particolare, per la versione mobile, l’icona appare in basso a sinistra mentre su Android Auto in basso a destra.
Al momento, oltre agli USA, i limiti di velocità sono apparsi sugli smartphone degli utenti Inglesi e Danesi, confermando quindi che anche l’Europa è coinvolta nel roll-out. Per quanto riguarda gli autovelox invece, al momento i mercati interessati dall’update sembrano essere Australia, Brasile, Canada, India, Indonesia, Messico, Russia, Inghilterra e ovviamente gli Stati Uniti.