Un semplice sì pronunciato così, senza pensarci troppo, è quanto basta per ritrovarsi col conto svuotato a causa dell’attivazione sul proprio numero di telefono di servizi aggiuntivi mai richiesti. E’ la truffa telefonica del momento attraverso i quali gli operatori di call center che si fingono addetti di fornitori di energia elettrica e gas, o che agiscono sotto il nome dei più importanti gestori telefonici cercano di estrapolare la parolina magica ed ingannare il cliente attivando a sua insaputa e contro la sua volontà abbonamenti o nuovi piani tariffari.
Andando più nel dettaglio, al malcapitato vengono poste domande semplici e mirate alle quali il cliente può rispondere con un ‘sì’, o viceversa con un ‘no’, allo scopo di catturare quante più informazioni personali possibile da utilizzare poi in contesti completamente differenti. Queste informazioni, infatti, insieme al ‘sì’ (ne basta uno) pronunciato nel corso della telefonata, verranno poi rielaborate attraverso un vero e proprio lavoro di montaggio ed utilizzare per sottoscrivere nuovi contratti e attivare in questo modo servizi ed abbonamenti in realtà mai richiesti dall’utente.
Truffe telefoniche: call center e attivazione servizi non richiesti, ecco come proteggersi
Proteggersi dal tentativo di truffa telefonica è quasi sempre possibile, anche se bisogna ammettere che ciò risulta essere più difficile se ciò avviene da linea fissa. In questo caso, tutto quel che si può fare per proteggersi dalla truffa telefonica è cercare di dare risposte più vaghe, evitando dunque di rispondere con un sì o con un no. Ben diverso è il discorso se ciò al contrario avviene su linea mobile. Gli store Android e Apple dispongono, infatti, di diverse applicazioni che permettono di bloccare in automatico la ricezione di SMS e chiamate telefoniche da parte di numeri indesiderati e poter così dire finalmente addio alle fastidiose – e talvolta pericolose – chiamate dei call center.
O ancora, se non si vuole procedere con l’installazione di una delle applicazioni di cui si parla nell’articolo, si può in alternativa scegliere di tutelarsi registrando la chiamata telefonica ed utilizzarla come eventuale prova. Occorre però prestare molta attenzione nel farlo, in quanto se non si vuole essere accusati di attività illecita, l’interlocutore (in questo caso l’operatore del call center) deve essere anticipatamente avvertito circa l’intenzione di registrare la telefonata. Suggeriamo a riguardo la lettura di questo articolo.