Il produttore di componenti elettronici Foxconn sta cercando di calmare i timori del mercato azionario. Un rapporto della scorsa settimana affermava che l’azienda aveva licenziato 50.000 lavoratori dalla sua fabbrica di iPhone a Zhengzhou alcuni mesi prima del previsto.
La società, però, cerca di calmare le acque con una dichiarazione in cui suggerisce che sta reclutando altri lavoratori per le sue altre strutture produttive. Foxconn ha infatti affermato che sta cercando di reclutare più di 50.000 posizioni nei suoi campus in Cina, per il trimestre di gennaio-marzo.
Foxconn segue la sua strategia globale
Il più grande produttore al mondo di componenti elettrici, formalmente noto come Hon Hai Precision Industry Co Ltd, ha affermato che i cambiamenti nel numero dei dipendenti fanno parte dei consueti aggiustamenti. Questi sono basati sulla strategia globale e sui bisogni dei clienti.
Foxconn non nega i licenziamenti segnalati in precedenza, e non dice quale delle strutture otterrà i nuovi assunti. Diversi clienti avranno picchi diversi nella produzione, e non c’è motivo di credere che a questo punto sia necessario assumere per produrre iPhone. Ciò significa che questi lavoratori sono probabilmente destinati alla produzione di prodotti non Apple.
Foxconn ha recentemente annunciato un calo dell’8% delle entrate di dicembre dopo che Apple ha tagliato le linee guida del trimestre festivo tra $ 5 e $ 9 miliardi. Anche altri fornitori di Apple – tra cui il produttore di chip A-Series TSMC – hanno ridotto drasticamente le loro previsioni di fatturato a seguito di un calo “straordinario” della domanda cinese per l’iPhone.
Si dice che Apple stessa stia pianificando riduzioni di assunzione, anche non i licenziamenti. Non bisognerà aspettare molto per scoprire le entrate effettive di Apple per le festività natalizie, dato che è pronta a tenere il proprio resoconto degli utili il 29 gennaio.