Prima di una qualsiasi rimodulazione contrattuale è importante ricordare la possibilità di chiedere il recesso dal contratto a titolo gratuito. Come previsto dalla Legge italiana, con una variazione unilaterale l’utente deve necessariamente godere del diritto di cambiare azienda senza preavviso o il rischio di pagare penali di alcun tipo (indipendentemente dall’offerta in oggetto). Ricordate sempre di controllare nel messaggio ricevuto, o sul sito dell’operatore, i termini entro il quale è possibile richiedere la portabilità.
Veniamo quindi alle dolenti note, nel caso di Wind sta per attuari una rimodulazione da 2,50 euro al mese per gli utenti in possesso di un abbonamento di internet per la casa. Le promozioni Absolute Fibra, All Inclusive, Absolute+, Absolute ADS, All Inclusive Unlimited e All Inclusive Fibra, previa comunicazione diretta, richiederanno un esborso maggiorato.
Discorso molto simile per alcune delle offerte mobile di TIM, per tutti i rinnovi successivi al 25 febbraio i clienti contattati direttamente dall’azienda saranno costretti a subire una variazione contrattuale tra 0,99 e 1,99 euro a rinnovo. Le differenze verranno comunicate ai diretti interessati, per sapere se rientrate nella suddetta categoria, potete telefonare al numero 409168 e effettuare il login sul sito ufficiale con le vostre credenziali.
Le altre realtà del settore, quali Vodafone e 3 Italia, non sembrano avere per il momento in programma rimodulazioni di alcun tipo.