Visto l’anno che si è appena concluso, l’argomento batterie per Apple potrebbe risultare parecchio indigesto. Se prima il discorso era semplicemente che avevano fatto un brutto scivolone a livello di pubblicità, inteso come affidabilità della compagnia, la situazione è peggiorata ancora di più visto i mancati guadagni prodotti dallo sconto del cambio delle batterie per gli iPhone; insomma, la mossa che serviva per calmare le acque li ha penalizzati pesantemente dal punto di vista economico.
Anche se questo non si può certo definire un capitolo chiuso, Apple ha deciso di proseguire con la propria strategia decidendo di iniziare un progetto atto alla produzione propria di questo elemento degli iPhone. Il tutto rientra in un quadro più ampio dove si sta cercando di raggiungere l’autonomia in fatto di modem personalizzati e display microLED
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Per portare avanti questo progetto, almeno secondo Bloomberg, Apple ha assoldato un noto esperto del settore ovvero Soonho Ahn che diventerà il responsabile globale degli sviluppi delle batterie. L’uomo ha lavorato 18 anni ad LG prima di passare a Samsung nel 2014; quest’ultima, in realtà attraverso Samsung SDI, forniva proprio questi pezzi anche al produttore statunitense.
Sempre Bloomberg ha sottolineato come anni fa Apple stava lavorando per assicurarsi delle forniture di cobalto, un materiale non esattamente comune e destinato alla produzione di batterie. Quel periodo era stato caratterizzato da un’apparente penuria di tale materiale e quindi sembra più un normale investimento della compagnia, mentre col senno di poi poteva essere la mossa precursore dell’interno progetto per una nuova tecnologia.