Gli italiani sembrano non accontentarsi e a tal proposito richiedono sempre più giga da custodire sui loro smartphone. Il 2018 ha portato con sé una tendenza irreversibile che ha visto i prezzi calare e il numero di GB inclusi aumentare fino a cifre spropositate. Per un soggetto dotato di una connessione WiFi a casa basterebbero meno di 10 giga al mese per poter navigare in libertà, ma a quanto pare così non è. Attraverso uno studio effettuato dall’Osservatorio SosTariffe è nato un nuovo report che spiega questo movimento in sempre più crescita.
Secondo le analisi ed i numeri ricavati da esse, le tariffe mobili con più successo sono quelle che offrono mediamente dai 5 ai 20 GB, al mese. Pensando al mercato passato, il tutto sembra assurdo: tali soglie erano solo per pochi un paio di anni fa, mentre oggi, ironicamente, costano di più quelle con meno giga. Analizzando il report dell’Osservatorio si può, infatti, notare che in base alle ricerche effettuate attraverso il comparatore per le tariffe tra il 2017 e il 2018 il risultato sia uno ed uno solo: gli italiani chiedono sempre più Giga così da non avere pensiero di terminarli.
La parola ai numeri: quanti giga domanda un utente medio
Partendo dal 2017 ed arrivando ad oggi si può osservare come, nel giro di circa due anni, la domanda per 1-5 GB di internet abbia subito un calo (-76,5%). Sono salite di livello, invece, quelle concernenti le offerte che propongono da 6 a 10 Giga (+143%), mentre toccano il +405%, le tariffe che comprendono più di 10 giga al mese.
Facendo riferimento ai costi, per terminare, viene ripresentata la questione sopra annunciata: nel 2018 le tariffe che offrivano 5 GB al mese costavano pressoché quando quelle da 20 GB al mese. Oramai, grazie all’avvento degli operatori virtuali e di Iliad, gli utenti non sono costretti a spendere cifre esorbitanti, riuscendo ad ottenere ciò che vogliono comunque.