Tutti noi oggi conosciamo Apple come l’azienda che produce smartphone, computer e tablet, più tecnologici al mondo. Ovviamente ha iniziato anch’essa con le tecnologie che ai tempi erano a disposizione.
Proprio in questi giorni infatti, festeggiano i primi 35 anni della nascita del primo Macintosh, creato dal nulla in un garage dal famosissimo e compianto Steve Jobs. Scopriamo tutti i dettagli.
Un giovane atleta che, con un gesto liberatorio, sfascia con un martello il megaschermo che sta trasmettendo il grande fratello. Infine compare la scritta “capirete perché il 1984 non sarà come ‘1984“. Si trattava del primo spot pubblicitario di Apple, in cui presentava il primo personal computer Macintosh, spot successivamente diventato un cult d’ispirazione.
Pensate che lo spot in questione fu trasmesso una sola volta in TV, il 22 gennaio 1984
durante il Super Bowl. Steve Jobs l’aveva pochi mesi prima mostrato, durante la presentazione del Macintosh, a solo un piccolo gruppo di soci e azionisti. Il consiglio d’amministrazione non accolse subito il progetto, furono i fondatori Steve Jobs e Steve Wozniak a difenderlo così tanto. Tanto che si offrirono addirittura di pagare a proprie spese lo spazio pubblicitario.Il 24 gennaio 1984 è un giorno che sicuramente la storia della tecnologia faticherà a dimenticare, dato che ha segnato l’arrivo sul mercato del Macintosh, il più rivoluzionario computer mai lanciato. Insieme ad esso vennero lanciati anche il mouse di serie, un sistema operativo molto intuitivo, anche per gli utenti non ferrati nella materia. A presentarlo fu ovviamente Steve Jobs, giovanissimo che ricevette gli applausi di circa 2000 persone seduti in sala.