Per stessa ammissione del sito web Iliad, gli utenti che dovessero effettuare la procedura di blocco SIM con l’operatore avranno non poche difficoltà. Con Iliad, infatti, il tutto si può effettuare solo via fax o via posta ordinaria. Sebbene tutte le altre compagnie telefoniche permettono il blocco della SIM o dello smartphone tramite codice IMEI con una semplice chiamata, Iliad sembra essersi attestata in un tempo ancestrale.
Non è un attacco diretto all’operatore francese, stiamo solo commentando che se perdiamo una SIM o derubati dello smartphone, la procedura d’invio di un fax o di una lettera via posta ordinaria a Iliad non è affatto tempestiva. Nel tempo che intercorre tra invio e ricezione del messaggio, potremmo essere vittime di atti di frode tramite il nostro numero o, peggio, potremmo essere attori inconsapevoli di truffe.
Nel frattempo, se avete smarrito la SIM o lo smartphone, vi invitiamo caldamente a presentare denuncia alla stazione di Polizia più vicina così da evitare problemi legali.
Per la scheda SIM, dovete scaricare il file presente nella sezione modulistica chiamato “Richiesta di blocco/sblocco della SIM iliad e del codice IMEI”. Questo modulo dovete compilarlo in ogni sua parte e tale vi permetterà di bloccare la scheda telefonica o il codice IMEI dello smartphone.
Il documento deve essere inviato subito via fax al numero 0230377960. Insieme al modulo sarà necessario inviare il vostro documento di identità e, in caso di furto, la denuncia di smarrimento. Se volete bloccare anche il codice IMEI dello smartphone, dovrete ricordarvi di riportare le cifre di riconoscimento all’interno del documento. Oltre al fax, sia dall’Italia che dall’estero, potrete utilizzare l’indirizzo postale: Iliad Italia S.p.A. – CP 14106, 20146 Milano.
Lo stesso modulo vi servirà per comunicare con l’operatore nel caso necessitiate dello sblocco della SIM o dello smartphone ritrovati.