Nonostante sia disponibile da pochi giorni, Resident Evil 2 ha già convinto tantissimi giocatori. Il Remake incarna lo spirito originale del titolo pubblicato da Capcom nel 1998 ma con un restyling grafico di primo livello.
L’operazione nostalgia sembra aver funzionato e gli utenti impegnati a far sopravvivere Leon o Claire sono tantissimi. In maniera molto goliardica, Capcom sta tenendo traccia dei progressi fatti dai giocatori giorno per giorno. Le statistiche che ne emergono sono impressionanti e a tratti divertenti.
Il primo dato ad impressionare è che, sommando le ore di gioco di tutti i giocatori a livello mondiale, si ottengono 2 circa 1827 anni, 157 giorni, 20 ore e 10 minuti di gioco. I giocatori hanno ucciso al momento, 125 milioni di zombie. Si tratta di un valore pari alla popolazione del Giappone. In due giorni dall’uscita invece, sono stati uccisi 64 milioni di zombie, pari all’intera popolazione dell’Inghilterra.
La distanza percorsa all’interno di Resident Evil 2 supera i 45 milioni di chilometri. Con questo ritmo si sarebbe potuto raggiungere Venere in soli quattro giorni. Un capitolo a parte è dedicato ai proiettili sparati contro i non morti. In totale si contano 31349 tonnellate di bossoli pari a 418 milioni di fuochi d’artificio.
Il coltello si rivela essere l’arma preferita dai giocatori, con un totale di circa 18 milioni di uccisioni. Tuttavia l’arma secondaria, insieme alle granate, è anche la più scartata in caso di inventario pieno. Gli utenti preferiscono privarsi anche di erbe mediche e proiettili per fare spazio all’interno delle borse. Si preferisce conservare la polvere da sparo sia standard che di alta qualità per la creazione di munizioni.
Tutte queste statistiche, e molte altre, sono disponibili sul sito ufficiale raggiungibile a questo indirizzo.