Apple al momento sta lavorando per risolvere un bug che consentirebbe ad alcuni utenti, possessori di iPhone, di ascoltare altre persone tramite l’applicazione FaceTime, prima ancora che quest’ultime rispondano alla chiamata.
L’azienda ha da poco confermato il problema, venuto a galla qualche giorno fa. Ecco le sue dichiarazioni: “Siamo consapevoli del problema e abbiamo identificato una soluzione che sarà diffusa con un upgrade del software più avanti nel corso della settimana”.
Apple al lavoro per sistemare il bug di FaceTime su alcuni iPhone
Il bug in questione è emerso subito dopo il tweet dell’amministratore delegato dell’azienda di Cupertino, Tim Cook. Quest’ultimo nel tweet dichiarava che l’azienda necessitasse di alcune riforme per garantire la privacy dei propri utenti. Come specificato precedentemente, il bug consente ad alcuni utenti di ascoltare la persona chiamata su FaceTime, ancora prima che questa risponda alla chiamata.
Un portavoce dell’azienda ha dichiarato al sito Cnet che il team sta lavorando per cercare di risolvere velocemente il problema. Nel frattempo quelli di voi che abitualmente utilizzano FaceTime si saranno accorti che lo stato del funzionamento di quest’ultimo è contrassegnato dal semaforo giallo e dalla voce “problema“. Il sito Cnet ha scritto successivamente che le chiamate di gruppo su FaceTime, dopo le dichiarazioni di Apple, sono diventate temporaneamente non disponibili. Di conseguenza il bug non è stato più riprodotto.
Al momento non abbiamo ricevuto ulteriori notizie, sappiamo solo, come anticipato prima, che il team dell’azienda di Cupertino è al lavoro per sistemarlo. Nel frattempo, se volete videochattare con i vostri amici, potete utilizzare altre applicazioni che permettono di farlo, come WhatsApp, Skype e tante altre. Ovviamente vi terremo aggiornati sugli sviluppi, fino al risolvimento del problema.