Spesso gli utenti si rivolgono a noi per conoscere l’esistenza di determinate app per task specifici. Molti utenti hanno recentemente espresso la volontà di registrare le chiamate; la risposta a questa domanda è stata molto semplice, ma non lo sono stati i risvolti pratici: in Italia, un’operazione del genere potrebbe tramutarsi in un crimine.
Come afferma la legge, registrare le chiamate in Italia è legale, ma è strettamente necessario che chi prende parte alla telefonata ne sia al corrente. In seconda battuta, è importante ricordare che diffondere tale registrazione deve essere giustificato da cause di forza maggiore, altrimenti si rischiano sanzioni normative.
Ora che abbiamo risolto la questione legale, ecco un esempio di come sia possibile effettuare queste registrazioni in maniera molto facile, non importa che siate TIM, Wind, 3, Vodafone o Iliad. Ovviamente l’uso che ogni utente ne potrebbe fare è affar suo.
Come registrare le chiamate telefoniche con un’app
Per registrare una telefonata non occorre far altro che scaricare l’applicazione denominata “Registratore di Chiamate“: questa può essere trovata sul Google Play e si può ottenere in maniera gratuita. L’interfaccia utente vi potrà sembrare un po’ spartano, ma usarla sarà molto utile visto che non sarà necessario far altro che attivare la registrazione quando si sta effettuando la telefonata.
Attenzione però: l’app non salva in maniera automatica il file, pertanto vi consigliamo di modificare il formato in cui verrà salvato l’audio attraverso le opzioni dell’app ogni volta che avete terminato la registrazione. Una volta arrivati alla sezione dei formati vi sarà sufficiente modificare quello predefinito in “MP4” per essere sicuri di poterla riprodurre altri momenti.