blank

Essere perseguitati dalle chiamate anonime è purtroppo una realtà di tutti i giorni: che si parli di scherzi o no, questa tipologia di sotterfugio è molto usata e infastidisce diversi utenti. Dalla banale chiamata per infastidire, all’uso del #31# per molestare nel vero senso della parola, nel corso del tempo la richiesta di mezzi per identificare tali numeri è aumentata di sproposito.

Sebbene una volta fosse necessario chiedere aiuto a Tim, Wind, Tre, Vodafone o la Polizia Postale in generale, oggi due applicazioni dimezzano i tempi e soprattutto non fanno sprecare soldi!

TrueCaller: dopo il blocco dello spam, arriva anche un altro tool

TrueCaller è una nota applicazione utilizzata per bloccare le chiamate ritenute spam. Scaricabile sia sugli smartphone Android che iOS, questo strumento è gratuito e tra le sue funzioni ne racchiude una vitale. Ebbene sì, TrueCaller è in grado di identificare il proprietario del numero, ma non solo: attraverso le opzioni questo potrà essere segnalato e si potranno bloccare in automatico sia gli sms che le chiamate da parte di tale numero.

Per Android scarica qui.

Per iOS scarica qui.

Whooming: una seconda applicazione gratuita… più o meno

Whooming è un’altra applicazione che potrebbe fare al caso proprio. Scaricabile gratuitamente dal proprio store, questa applicazione identifica il numero dell’utente in maniera molto semplice ed efficace: sarà necessario rifiutare la chiamata e controllare subito dopo il registro chiamate per poter vedere apparire il numero!

Purtroppo vi è un problema: la versione gratuita di questa app permette di vedere il numero senza le ultime 4 cifre… per conoscere le cifre integrali bisognerà sottoscrivere un abbonamento (in app vi sono tutte le informazioni e le relative sezioni per gli acquisti)

Per Android scarica qui.

Articolo precedentePosteMobile: l’offerta Creami Next Special si unisce a 3 nuove offerte
Articolo successivoDVBT2: solo chi non conosce questo trucco paga per guardare la TV