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SpaceX ha appena completato il primo test fire di un motore Raptor a grandezza naturale, che verrà utilizzato per alimentare il razzo di nuova generazione dell’azienda. La notizia è stata annunciata dal CEO di SpaceX Elon Musk, che ha pubblicato un paio di video su Twitter del motore in prova s McGregor, in Texas. Il motore Raptor è attualmente in fase di sviluppo come successore del già esistente motore Merlin 1D della società, e si prevede che alla fine riuscirà a trasportare la nave della compagnia sulla Luna, su Marte e anche oltre.

Musk ha pubblicato due video dei test, uno senza audio e uno con così tanto rumore che vale la pena spegnere gli altoparlanti o le cuffie prima di guardarlo. Tre di questi motori dovrebbero essere installati sul prototipo della compagnia Starship, che eseguirà brevi test “hop” a basse altitudini tra i 1.640 e 16.400 piedi. Alla fine, comunque, il piano della Starship finale è quello di avere un totale di sette motori Raptor, insieme ad altri 31 nel booster Super Heavy che porterà la nave stellare nello spazio.

In un tweet, Musk ha spiegato che la sfumatura verde nel  video potrebbe essere il risultato del rame nella camera, o semplicemente la saturazione della fotocamera.

Anche se abbiamo visto il nostro primo test di questi motori nel 2016, questo ultimo test utilizza un motore su vasta scala che Musk ha definito “radicalmente riprogettato“. A differenza dei motori a razzo convenzionali, il Raptor utilizza principalmente il metano come carburante. È anche più pulito, a basso costo e potrebbe persino essere raccolto su Marte nel caso in cui gli astronauti abbiano bisogno di riserve. Alla fine, ogni Raptor è destinato a fornire circa 440.000 libbre di spinta per il decollo, rispetto ai 190.000 del Merlin.

 

Le aspirazioni di Elon Musk

Il 5 gennaio, il CEO di SpaceX ha detto che la speranza era di iniziare a eseguire voli di prova della nave stellare entro quattro-otto settimane. Tuttavia, il prototipo della nave stellare SpaceX è stato gravemente danneggiato dai forti venti in Texas, il che probabilmente ritarderà i primi voli di prova del veicolo.

Alla fine, la società ha detto che spera che il nuovo razzo possa essere in grado di andare su marte già nel 2022,e a seguire un volo con equipaggio 2024. Tuttavia, considerando la storia delle scadenze ottimistiche del CEO, è meglio considerare questi piani come un’aspirazione, soprattutto considerando che il costo di questi progetti ha recentemente causato a SpaceX il licenziamento del 10% della sua forza lavoro.

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