Uno dei punti di forza degli SMS è rappresentato dalla possibilità di mandare messaggi anonimi con TIM, Wind Tre e Vodafone. Non è una cosa che si vede tutti i giorni ma la funzione torna utile in diverse occasioni. La puoi usare anche tu se conosci questi trucchetti e questi codici che ti consento di mantenere le comunicazioni segrete. Funzionano a pieno regime. Ecco come li puoi sfruttare a tuo vantaggio.
SMS anonimi con Wind
I clienti con SIM Wind possono mandare messaggi senza che il numero di telefono venga svelato. Lo si fa scrivendo il seguente codice:
*k_k#s_testo
Ma non è tutto. Si può anche inviare un messaggio breve al quale il ricevente non potrà rispondere. In questo caso usiamo:
*k_s_testo
C’è pi un altro trucchetto che consente di identificarsi al ricevente con un nome di fantasia (un nickname scelto da noi). Scriviamo così:
k_k#nickname_testo
Il costo per ogni SMS inviato è di 15 centesimi.
SMS anonimi con TIM
Anche TIM garantisce il servizio di messaggistica anonimo. Saremo irrintracciabili. Lo facciamo digitando:
ANON_NUMERODELDESTINATARIO_testo
Il messaggio dovrà essere inviato al numero 44933 che applicherà un costo di 30 centesimi per messaggio inviato.
SMS anonimi con 3 Italia
Il destinatario non può rispondere se si usa questa sintassi:
NUMERODELDESTINATARIO_testo
Il numero a cui inviare il messaggio è 48383 e questo applica una tariffazione di 50 centesimi a messaggio.
SMS anonimi con Vodafone
Per gli SMS Vodafone è altrettanto semplice. Basta scrivere un messaggio del tipo:
S_NUMERODELDESTINATARIO_testo
Si invia il testo al numero 4895894 che lo inoltrerà al nostro destinatario al costo di 50 centesimi.
NOTA BENE: il simbolo “_” (underscore) viene usato in tutti casi per indicare uno spazio vuoto.
Questi sono i codici segreti per mandare SMS senza mittente. Il nostro numero non comparirà mai sul telefono del destinatario ma il gestore potrebbe concedere il nostro recapito reale alle autorità nell’ipotesi di uso illecito delle piattaforme. Ciò può accadere nelle ipotesi di fake news, stalking ed altri metodi fraudolenti che incitano alla disinformazione. Li possiamo usare ma facciamo attenzione.
Intanto puoi scoprire anche perché gli utenti continuano a preferire il vecchio sistema a Whatsapp ed alle altre app di messaggistica.