Senza grosse sorprese il pole position
troviamo una pletora di proposte cinesi. A popolare la brutta classifica di quest’anno abbiamo Xiaomi, OnePlus e soprattutto Huawei. Nemmeno Apple se ne tira fuori con i suoi iPhone ad occupare le zone basse della classifica. In ogni caso siamo fuori specifica ed il rischio di danno a lungo termine potrebbe concretizzarsi in luogo di nuovi e pià accurati studi settoriali.Gli esperti consigliano di prendere in seria considerazione il parametro SAR benché i rapporti sugli effetti a breve termine non abbiano ancora evidenziato l’insorgenza di particolari problematiche. Se si è scelto una dei telefoni in questa lista è consigliabile porre un freno all’esposizione tramite l’utilizzo di piccoli accorgimenti e gadget come auricolari con filo o Bluetooth durante le chiamate. Se si vuole andare sul sicuro occorre scegliere Samsung, Motorola e Google indicati come i telefoni meno dannosi in assoluto.