Gli Apple Store hanno sempre avuto aree come la Genius Bar e un’area dedicata che ti aiuta con un nuovo iPhone, ad esempio. Sono le sessioni live che stanno cambiando, quelle che rientrano nella categoria chiamata Today at Apple. Nel mese di ottobre, Ahrendts camminando sul palco di fronte a un ricevimento sul tetto della folla newyorkese, ha parlato di quanto sia importante che gli Store siano più simili agli spazi comunitari. “I negozi sono stati ridisegnati con grandi pareti video, strade con alberi veri e spazi aperti, in modo che le persone desiderino entrare anche senza l’intento di acquistare qualcosa“.
Ahrendts ha dichiarato: “I negozi sono il prodotto più grande di Apple. Penso che l’architettura dei negozi è l’hardware e ciò che facciamo all’interno sia il software. Questa è una versione software aggiornata dell’esperienza in negozio. Abbiamo oltre 50 nuove sessioni. Complessivamente ci sono 18.000 sessioni a settimana in tutto il mondo. Ha continuato dicendo che quando gli Apple Store sono stati creati da Steve Jobs, il personale non era lì per vendere. “Steve disse ai team che il loro compito è arricchire le vostre vite. Affermò che Apple è il crocevia tra le arti liberali e la tecnologia”.
Apple impiega molti membri dello staff nei suoi cosiddetti Creative Pros, addestrati come le persone nei Genius Bars. “Abbiamo 3.400 professionisti creativi organizzati per passione o per tema – quindi fotografia, musica, arte e design, codifica e sviluppo di app. Entrano in profondità in ognuna di tali categoria, queste persone sono incredibili. Alcuni di loro sono vincitori di Emmy, artisti e musicisti famosi.” Ha aggiunto: “Se sei un fotografo ed è la tua passione, ti aiuteremo a diventare un fotografo migliore, ti mostreremo una lente per te”.
Ci sono tre tipi di sessioni in Today at Apple: Skills, Walks and Labs. Ci sono tre fasi per ogni evento: ispirazione, partecipazione e celebrazione. Ciò significa introdurre l’argomento in modo sufficientemente dettagliato per convincere la gente a provarlo. Skills sono le sessioni che si concentrano su una caratteristica particolare, come quella ad esempio su GarageBand, l’app di creazione musicale che sembra semplice ma è ricca di funzionalità. Come per tutti gli eventi, non è necessario portare il tuo dispositivo Apple, o addirittura possederne uno. Vengono forniti quando arrivi.
Gli eventi Walks iniziano in un Apple Store e poi si spostano all’esterno. Le passeggiate fotografiche sono un punto fermo di Today at Apple, spesso mostrando parti locali delle città mai viste prima. Ad esempio, utilizzando apposite app si possono realizzare degli scatti durante la passeggiata, i quali verranno poi uniti per creare una tavolozza dei colori personale, su misura per te. Le passeggiate sono il tipo di sessione più popolare, stando alle dichiarazioni di Heiselman.
Infine, ci sono i Labs che durano fino a 90 minuti. Ad esempio c’è la parte dedicata a Video Lab, con un enorme video wall al centro dell’attenzione. In questi negozi il personale si riferisce scherzosamente a loro come schermi alimentati da “Wall OS”. E sono una calamita: una volta iniziata la sessione, decine di persone che si trovavano nel negozio si fermano per guardare. Tutte le sessioni ricordiamo che sono gratuite, con materiali forniti e nessuna vendita prevista, anche se i professionisti creativi sono ben informati sui prodotti dell’azienda, quindi possono consigliarti se sei interessato. Traendo delle conclusioni, dato che le vendite degli iPhone sono diminuite, è interessante vedere una società fare un notevole investimento in iniziative come questa.