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Non c’è molto da dire, ormai le app di messaggistica come WhatsApp e Telegram sono diventate il nostro fedele strumento di comunicazione, oltre al veicolo per l’invio di file e documenti con i nostri contatti. Tuttavia, queste app non possono nulla in caso di alcuni disservizi di rete, e di certo non raggiungono il livello di affidabilità dei vecchi SMS.

I messaggi SMS sono una tecnologia molto datata, quasi quanto la diffusione dei primi telefoni cellulari. Ad oggi, gli short text message services sono ancora utilizzati da circa due terzi degli Europei e continuano a ad occupare le prime posizioni dei metodi di comunicazione più usati. Uno studio effettuato dalla piattaforma Commify ha rilevato che nel settore business siano ancora preferiti alle chat istantanee.

Gli SMS che battono WhatsApp e Telegram

Eppure i primi a dare per finita la tecnologia degli SMS sono stati gli operatori di telefonia mobile italiana, i quali non hanno più incluso i messaggi di testo nei loro bundle. Nel mercato europeo invece la tendenza è contraria.

Un lato fondamentale degli SMS è ancora la possibilità di raggiungere ogni singolo utente, non importa quale sistema operativo o applicazione usi. Quindi, mentre il mercato italiano è rimasto folgorato dalla febbre da Giga, in Europa gli SMS non sono mai stati omessi dagli operatori.

I vecchi messaggi di testo altresì vincono contro WhatsApp e Telegram perché, se si rimane sprovvisti di connessione o di copertura, con le app non si può comunicare in alcun modo. Diversamente, gli SMS riescono a raggiungere la totalità degli utenti in possesso di un telefono, basta che possa captare un segnale GSM.

Una tecnologia nata nel 1985 potrebbe ancora dire la sua negli anni a venire.

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