Si lotta strenuamente per arginare la pericolosa frode Intesa Sanpaolo mentre imperversa una comunicazione di massima urgenza proveniente dai Call Center Vodafone. Si lancia l’allarme per una frode che offre il ben servito ai meno diffidenti. Sedicenti tecnici incaricati dal reparto commerciale dell’operatore informano di nuove rimodulazioni dovute ad opere di intervento straordinario sulla linea.
Chiamano al telefono dicendo che a partire da Febbraio la bolletta costerà 15 euro in più al mese. Il pretesto viene usato per convincere i clienti a passare ad altre presunte offerte più vantaggiose. Ma si scopre che non c’è nulla di vero e le promo non esistono. Scappano con in mano i nostri documenti ed il nostro denaro.
La cosa che più colpisce è il fatto che Vodafone proponga offerta concorrenti di altri operatori rivali. Potrebbe essere? Difficile che il gestore invogli i propri clienti a considerare l’alternativa dei competitor. Il provider sta già prendendo provvedimenti contro questi truffatori ma potrebbero continuare a chiamare da uno di questi numeri.
Il primo ci contatta da Como, il secondo da Torino. Ma in entrambi i casi agiscono allo stesso modo. Sfruttano una fake news per raggirarci così come testimoniato da un utente che per l’occasione ha condiviso uno screen della conversazione su Facebook.
Si tratta di un contatto sospetto che si finge tecnico Vodafone. Dobbiamo bloccarlo prima che ritenti la fortuna proponendo qualche altro raggiro. Inseriamolo prontamente in Black List. Possiamo chiedere maggiori informazioni direttamente al nostro operatore aprendo una contestazione tramite la sezione contatti o attraverso l’assistente Tobi su Whatsapp. Digitiamo “Reclamo” all’interno della chat bot per ulteriori dettagli. Dobbiamo evitare ad ogni costo di cadere in questa trappola. Non alimentiamo la disinformazione.