Google Maps sta testando nuove funzionalità di realtà aumentata, mentre in fase di test avanzato ci sono già le nuove impostazioni “Eventi personali”, l’eliminazione automatica della cronologia delle posizioni, le tappe di viaggio e un indicatore ad hoc per celebrare l’arrivo del Carnevale brasiliano.
La questione della cronologia delle posizioni è un importante passo avanti per proteggere la nostra privacy digitale, grazie alla possibilità di eliminarle automaticamente in maniera continuativa.
Abilitando gli “Eventi personali”, invece, Google Maps mostrerà una mappa più ricca e interattiva: tutte le app dell’ambiente Google potranno interagirvi suggerendo appuntamenti da Calendar o altri info da Gmail. Allo stesso modo, l’opzione “La tua mappa” vi farà ottenere indirizzi da Google Contatti e tutti i percorsi abituali basati sulla cronologia delle posizioni.
Il Google Maps del passato: parliamo di Mapire
Ma che succede se in rete appare un servizio identico a Google Maps che vi mostra le mappe di un Europa che non c’è più? Vi parliamo di Mapire, un sito che offre una sorta di Google Maps del passato, poiché raccoglie le mappe catastali del XIX secolo di quasi tutta l’Europa. Le mappe, nello specifico, sono relative alle prime indagini militari degli anni 1764-1784 e 1806-1869.
Sembra Google Maps, ma si tratta invece di un progetto nato dalla collaborazione fra le istituzioni scientifiche di Austria, Ungheria e Croazia e volto unicamente alla scoperta della toponimia e l’orografia del proprio paese risalenti ad oltre 200 anni fa. Per i più interessati, c’è persino la possibilità di acquistare le mappe (in formato digitale RAW a piena risoluzione).
Non manca la possibilità di comparare le mappe odierne a quelle dell’800 con un semplice flag, sovrapponendo le due immagini in trasparenza.