Chi ci segue da mesi sa benissimo che abbiamo a lungo trattato questa notizia (per una prova basta collegarsi a questo link). Ora quella che era una semplice indiscrezione ha trovato la sua ufficialità: Iliad ha stretto una partnership diretta con INWIT, la società partecipata da TIM, per l’utilizzo delle torri sul suolo nazionale.
Iliad, cosa cambia dopo l’accordo trovato con TIM e INWIT
Le due aziende, a seguito di mesi di colloqui, hanno sottoscritto una bozza di contratto con benefici comuni. I vantaggi migliori ovviamente saranno in Iliad.
Da tempo il provider transalpino era alla ricerca di una partnership strategica che consentisse un lavoro a medio e lungo termine per migliorare l’affidabilità delle sue linee telefoniche. Il gruppo ha trovato proprio in INWIT ed in TIM un alleato strategico per il lavoro sulle reti 4G e 5G. Con l’ausilio delle torri INWIT, Iliad può finalmente mettersi alle spalle gran parte dei problemi di affidabilità che hanno colpito gli utenti nelle passate settimane.
Non è stato ancora annunciato il numero delle torri a disposizione di Iliad: i dettagli saranno sviscerati nel corso delle prossime settimane. La partnership, di questo si può essere certi, certifica ancora una volta l’impegno del gestore francese nel nostro paese. Con i fatti sono quindi confermate le parole di Benedetto Levi, AD della compagnia, che a lungo ha parlato di investimenti per lo sviluppo delle reti.
Iliad sarà al centro del mercato telefonico anche per i lavori della rete in 5G. Anche per la compagnia transalpina il rilascio di tale tecnologia è atteso tra 2020 e 2021.