Arriva una modifica contrattuale per i clienti Vodafone che rivoluzionerà i rapporti con l’operatore. In questo caso si parla di una sorta di rimodulazione in positivo, poiché i clienti ricaricabili, in caso di esaurimento del proprio credito residuo, avranno la possibilità di chiamare e navigare senza limiti per 48 ore. Quando poi gli utenti ricaricheranno la loro SIM, Vodafone addebiterà il costo di questo servizio per soli 99 centesimi di euro.
Questa nuova modifica delle condizioni contrattuali entrerà in vigore dal 15 aprile 2019, e riguarderà esclusivamente i clienti Vodafone che addebitano la tariffa su credito residuo. Finite le ulteriori 48 ore senza credito, la SIM rimarrà comunque attiva per ricevere chiamate o SMS, o per le chiamate di emergenza.
Ovviamente non tutti possono essere d’accordo nel vedersi addebitare dei costi non voluti se la propria SIM è senza credito. Può capitare che ci sia distanza dalla scadenza della promozione e la successiva ricarica. Per questo, i clienti Vodafone coinvolti che non vogliono pagare 99 centesimi di euro in più dovranno semplicemente mantenere un minimo di credito sempre sulla SIM. Il giorno prima della scadenza della propria tariffa dovrete quindi accertarvi che il credito copra il canone del mese successivo, altrimenti il credito residuo andrà in negativo e si attiverà il nuovo servizio automatico a pagamento.
La modifica contrattuale comporta comunque un cambiamento unilaterale da parte di Vodafone, pertanto, come prevede la normativa, tutti i clienti interessati (opportunamente informati via SMS nei prossimi giorni) potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore senza costi aggiuntivi. Basterà specificare come causale di recesso “Modifica delle Condizioni Contrattuali“.
Il diritto di recesso può essere esercitato gratuitamente inviando una comunicazione su:
Il servizio che permette di chiamare e navigare senza limiti si potrà utilizzare in tutto il territorio italiano e anche in Europa come previsto dalla normativa. I Giga totali utilizzabili in tali Paesi sono calcolati in base alla propria spesa per il rinnovo di offerte ed eventuali opzioni attive.
Dal 15 Aprile 2019 quindi, il cliente dovrà sempre ricordare anche la presenza di questo servizio in caso di credito insufficiente, altrimenti potrà trovarsi brutte sorprese.