Gli utenti del mercato telefonico sono oramai entrati nell’ottica del 5G. Vodafone, TIM, Wind ed Iliad stanno lavorando già allo sviluppo delle prime reti in 5G: nel corso di quest’anno, come abbiamo più volte sulle nostre pagine, partiranno sperimentazioni iniziali della tecnologia. Per la release generale del 5G sarà invece necessario attendere qualche mese in più: i progetti più ottimistici parlano di 2020 o 2021.
Vodafone, l’attesa del 5G porta il 4,5G: il servizio è a costo zero nelle grandi città italiane
Vodafone ha previsto una road map non diversa da quella degli altri gestori telefonici. A differenza di alcuni rivali accreditati (Iliad e Wind su tutti), il brand britannico però può offrire ai suoi utenti un servizio intermedio sulla strada del 5G: la linea 4.5G.
Il 4.5G si può definire coma una sorta di ibrido tra 4G ed il 5G. La presenza del 4,5G garantirà agli utenti delle reti più rapide e performante rispetto agli attuali livelli. Da quelle che sono state le prime relazioni, si evince che la velocità di navigazione aumenta sino al 30% in confronto all’attuale 4G. L’incremento vale tanto per le operazioni download tanto in quelle upload.
Altro punto a favore del servizio è il suo essere a costo zero. A differenza del futuro 5G, Vodafone non chiede spese aggiuntive ai clienti. Ad ora – queste sono le limitazioni – il 4,5G è disponibile esclusivamente nei grandi centri urbani della nazione e per i clienti in possesso di uno smartphone di ultima generazione.