Wind sino ad ora è stato l’unico brand di telefonia a non applicare aumenti di prezzo nel corso dell’anno. Già, sino ad ora. In questo mese di febbraio, anche se i costi delle offerte ricaricabili non saranno ritoccati, per gli utenti ci saranno piccoli ma aumenti di prezzo. Le rimodulazioni riguardano due servizi: uno di telefonia fissa e l’altro di telefonia mobile.
Partiamo dalla telefonia fissa. I futuri clienti dell’operatore arancione che acquisteranno un piano per la Fibra Ottica in negozio dovranno pagare qualcosina in più per il modem. Il canone mensile del modem Fibra passa dagli attuai 5 euro ai futuri 5,90 euro.
Resta il vincolo delle 24 mensilità. In totale la spesa aumenta per circa 40 euro.Per la telefonia mobile, invece, aumenta il servizio di passaggio del credito per quanto concerne la portabilità del numero. Allo stato attuale chi sposta un numero da Wind a TIM, Vodafone o Iliad deve pagare 1 euro per il passaggio del credito sulla neonata SIM. Da febbraio, invece, la cifra aumenta ad 1,60 euro, ovviamente una tantum. Non cambiano invece le tempistiche per l’attivazione della nuova rete: saranno sempre necessari al massimo tre giorni lavorativi.
Per tutte le informazioni sui nuovi costi è sempre possibile contattare il centro assistenza Wind, al classico numero 155.