Il mese di febbraio ha portato in dote una brutta notizia per gli utenti che amano WhatsApp nella sua veste attuale. La piattaforma di messaggistica sta per snaturarsi con quello che sarà un upgrade tanto temuto. Le pubblicità a breve saranno parte integrante della chat.
L’idea delle pubblicità nasce da una precisa idea di Facebook. Da quando nel 2014 il gruppo del social network ha messo le mani sulla piattaforma di messaggistica, c’era l’intenzione di far fruttare un investimento super miliardario. Dopo cinque anni, per Mark Zuckerberg è arrivato il momento di monetizzare l’acquisto. Gli annunci promozionali rappresenteranno la principale fonte di remunerazione della chat, oltre che l’antidoto principale al ritorno dei pagamenti.
Gli sviluppatori nelle precedenti settimane hanno presentato le novità portate da cotanto aggiornamento. Le pubblicità in primis non saranno invasive come quelle presenti sui siti internet o sui social. WhatsApp vuol mantenere la sua immagine di portale familiare e privato.
In parte, la linea da seguire sarà quella adottata negli ultimi tempi da Instagram o Facebook. Le pubblicità riguarderanno infatti per ora solo ed esclusivamente le storie. Alla visualizzazione di un determinato numero di storie degli amici, ci sarà la presenza obbligatoria di una ads di pochi secondi. Restano fuori da questo upgrade le conversazioni. Le chat non saranno contaminate da annunci promozionali: la loro forma resterà quella attuale.