Tutti scelgono i canali IPTV per accedere alle piattaforme on demand preferite. Sono comode e facilmente accessibili sia in casa che fuori casa. Ma potrebbero presentarsi dei problemi inattesi. Il segnale potrebbe andare e venire a proprio piacimento costringendoci a rinunciare al nostro programma preferito. Vediamo quali possono essere le cause e come rimediare.
Per funzionare i sistemi di streaming in tempo reale necessitano di una adeguata larghezza di banda per il download dei pacchetti multimediali. Se la qualità del video è alta potremmo avere qualche difficoltà in presenza di connessioni inadeguate. Si consigliano almeno 7 Mbps. Si possono ottenere sia con una connessione di casa in tecnologia ADSL o con Fibra Ottica. L’importante è fare attenzione a quanti altri dispositivi stanno utilizzando la rete. In caso di congestione si consiglia l’uso delle offerte 4G.
App come Netflix, Sky e Mediaset Premium prevedono comunque degli algoritmi che adattano l’uscita del video alla latenza della connessione. Grazie a questi sistemi il video non verrà interrotto anche se la qualità finale ne risentirà in maniera più o meno marcata.
Sempre in relazione alla connessione sarebbe anche opportuno considerare l’idea di una connessione VPN per arginare i fenomeni di buffering che si riscontrano soprattutto per gli utenti con linea Fastweb. Usando la connessione privata i filtri ed i blocchi peri servizi vengono eliminati per uno streaming sempre fluido in ogni situazione.
Come per il traffico stradale in città anche i server per i servizi in streaming sono congestionati in determinate fasce orarie. Sebbene si riesca a raggiungere connessioni che vanno a ben 1 Gbps IPTV potrebbe bloccarsi per server sovraccarico. Se in questa fase si verifica un blocco non possiamo farci nulla. Il problema non è nostro.