Per i clienti di Netflix Premium potrebbero arrivare dei guai: un’azienda inglese ha creato un software in grado di identificare gli accessi e se il colosso dello streaming decidesse di adoperarlo, la condivisone dell’account potrebbe finire per sempre.
Proprio così: Premium è rinomato per poter beneficiare della visione su quattro schermi contemporaneamente, ma con questa introduzione potrebbero nascere problemi come per l’account Spotify for Family.
Synamedia, questo è il nome della società, ha creato un programma che identifica da che parte viene effettuato l’accesso, riuscendo a capire, quindi, se un account viene condiviso tra le mura delle propria casa o da domicili diversi. Netflix deciderà di adoperarlo? La società non ha dichiarato nulla e l’ipotesi la vediamo lontana, ma mai dire mai.
Condividere l’abbonamento è ancora possibile?
Certo, al momento condividere l’abbonamento è ancora possibile e grazie a questo fattore si può arrivare a pagare Netflix Premium solo 3,50 euro al mese. Come? Beh, non si può parlare di trucco visto che è una mossa molto semplice e utilizzata nel 90% dei casi, ma per chi non lo sapesse lo spieghiamo in pochi semplici passi.
Per poter pagare 3,50 euro al mese non occorre altro che fare gruppo: il detto diceva bene, chi trova un amico trova un tesoro. In questo caso, di amici ne serviranno 3. Una volta formato il gruppo sarà necessario creare un account, condividere con gli amici password e email e creare dei subprofili per poter beneficiare privatamente del profilo. In questo modo, con un nuovo account, si beneficerà del primo mese gratuito e di tutti i pregi di Netflix a pochi euro al mese.
Per poter armonizzare il processo di pagamento, vi consigliamo due metodi: o di pagare un mese l’uno o di fare una colletta iniziale e comprare una carta prepagata Netflix. I tagli disponibili sono da 15, 25 e 50 euro.