Il mondo della telefonia sta vivendo un periodo piuttosto particolare e ricco di cambiamenti – sia in positivo che in negativo – con l’arrivo sul mercato di nuove offerte all-inclusive a basso prezzo da un lato, e vecchie tariffe che subiscono variazioni dall’altro. In particolare, è proprio la pratica delle rimodulazione delle offerte ad aver caratterizzato il mercato della telefonia fissa e mobile negli ultimi mesi, creando non pochi problemi ai consumatori. Nelle prossime settimane, le rimodulazioni interesseranno soprattutto alcuni clienti TIM, Vodafone e Fastweb con rincari delle tariffe che partono dai 0,99 euro e che possono arrivare ai 10 euro al mese.
Prima di proseguire, ricordiamo che, trattandosi di modifiche unilaterali del contratto, il cliente può esercitare il diritto di recesso per lasciare l’operatore attuale senza sostenere alcuna spesa aggiuntiva. Di solito, il diritto di recesso può essere esercitato gratuitamente (per cui il cliente non dovrà pagare alcuna penale) entro massimo 30 giorni dalla comunicazione delle modifiche del contratto. Superato il limite di tempo indicato, il recesso non perderà la sua validità ed il cliente sarà costretto a pagare eventuali penali per passare ad un altro operatore.
Vodafone ha comunicato che le rimodulazioni interesseranno in particolar modo i clienti delle tariffe Vodafone Iperfibra e Vodafone One. Non è stato ancora specificato, però, quale sarà il valore di tale aumento, pertanto si attendono nuove comunicazioni. A partire dal 15 aprile
, inoltre, tutte le tariffe subiranno un aumento di 99 centesimi sul prossimo rinnovo qualora il cliente, una volta terminato il credito telefonico, i minuti, gli sms o i Giga previsti dal piano tariffario, scelga di continuare a navigare e chiamare per i successivi due giorni, pagando tale corrispettivo. Si raccomanda la lettura di questo articolo per maggiori informazioni.Fastweb ha annunciato che alcune offerte subiranno aumenti pari ad 1,29 euro in più al mese. L’operatore ha già provveduto ad informare i clienti interessati. A subire modifiche è anche il comparto mobile, e gli aumenti riguarderebbero i costi di attivazione delle offerte Mobile Freedom e Mobile Voce & Giga.
Per quanto riguarda i clienti TIM Business, a partire dal prossimo 15 Marzo, subiranno un aumento di ben 10 euro al mese le offerte Linea Valore+, Linea Valore+ ISDN, Linea Valore+ ISDN (GNR), Linea Valore+ ISDN (GNR SP), Linea Voce+, Linea Voce ISDN, Linea telefonica affari, Linea telefonica entrante, Accesso Base Singolo Affari, Linea ISDN e ISDN dati base, le offerte Tuttofibra in tecnologia FTTCab/FTTE o FTTH e quelle Tim Tutto in tecnologia FTTCab/FTTE. E ancora, il costo dell’offerta Internet Professionale in tecnologia ADSL, HDSL o VDSL aumenterà del 10%.
Infine, a partire dal 25 Febbraio, alcune offerte ricaricabili di TIM subiranno un aumento pari a 0,99 o 1,99 euro al mese. Per scoprire se l’offerta attiva sul proprio numero di telefono verrà rimodulata, occorre accedere alla propria area utente dal sito ufficiale dell’operatore.