Il 2018 ha insegnato sia qualcosa a noi pubblico che ad Apple e cioè che i servizi possono essere di gran lunga più remunerativi dei prodotti. Se è vero che la scarsa vendita dei nuovi modelli di iPhone ha sottolineato come il prezzo sia troppo alto rispetto all’innovazione c’è anche da dire che il contraccolpo finanziario non è stato eccessivo. La grossa sezione di servizi offerti ha raggiunto profitto mai visti tanto che solo nell’ultimo trimestre i ricavi sono stati di 10,75 miliardi di dollari lordi.
Questi ha fatto capire all’azienda qualcosa è secondo il Wall Street Journal Apple sembrerebbe pronta ad una strategia nota come “life after iPhone” ovvero la vita dopo l’iPhone. Detto così sembra quasi un abbandono totale della linea produttiva di questi prodotto, ma non potrà mai essere così, ma sicuramente ci saranno delle modifiche dal lato produttivo.
Cambiamenti in arrivo
Non è chiaro quale sia l’esatta strategia, ma due punti sono certi. Uno è che la compagnia cercherà di ridurre la propria dipendenza dal settore smartphone e due che per quest’anno vogliono raggiungere i 50 miliardi di dollari di ricavi dai soli servizi. Secondo alcuni dati la crescita in questo particolare settore raggiungerà un aumento di circa il 60%. Per fare un confronto, negli ultimi 5 anni la crescita relativa agli iPhone in fatto di guadagni è stata dell’85%.
Oltre a questo, i cambiamenti di leadership all’interno dei vari settori della compagnia fa intuire come ci siano diversi progetti in atto. Tra questi c’è quello relativo alle auto dotate di guida automatica e anche a degli occhiali intelligenti stile Google Glass, si, quelli che hanno fallito ancora prima di uscire.