Altroconsumo accoglie con soddisfazione la decisione di Antitrust di sanzionare la pay tv di Sky per la violazione degli articoli 21, 24 e 25 del Codice del consumo. La sanzione arriva dopo la battaglia iniziata da Altroconsumo sulla trasparenza dell’offerta calcio in tv.
Lo scorso 27 agosto l’Organizzazione aveva segnalato all’Autorità l’ingannevolezza della pubblicità di Sky. Nello specifico, sono due le violazioni contestate all’azienda specializzata nella TV a pagamento: informazione ingannevole sul pacchetto calcio 2018/2019 e limitazione della libertà di scelta sulla nuova composizione del pacchetto.
Sky sanzionata dall’Antitrust per 7 milioni di euro
Ivo Tarantino, responsabile Relazione esterne Altroconsumo ha dichiarato: “ora è chiaro che Sky ha fatto pagare più del dovuto a fronte di un’offerta parziale. La campagna promozionale di Sky dell’anno scorso ha convinto i consumatori di poter vedere tutte le partite della serie A di calcio per la stagione 2018/2019″.
Ma tutto questo senza informazioni sulla riduzione dell’offerta rispetto all’anno prededente (ogni settimana 7 partite su Sky e 3 su Dazn). Meno partite, ma allo stesso prezzo: il che non è stato esattamente un affare per gli abbonamenti. Per questo motivo Altroconsumo chiede a Sky Italia un intervento immediato.
Un’azione volta a restituire ai consumatori coinvolti quanto indebitamente pagato con questo trucco o semplicemente con questa pratica ingannevole. L’Organizzazione sta raccogliendo le segnalazioni dei consumatori e a breve metterà a disposizione di tutti gli abbonati al pacchetto calcio gli strumenti per chiedere, insieme, il rimborso.
Pertanto, non ci resta che consigliare agli abbonati della pay tv di continuare a seguire TecnoAndroid.it per sapere come e quando si potranno avere effettivamente degli rimborsi.