TIM e Fujitsu Italia hanno siglato un protocollo d’intesa per organizzare un tavolo intorno all’innovazione delle reti e lo sviluppo di servizi per il 5G. In particolare si ritiene di fondamentale importanza l’implementazione delle tecnologie Blockchain e il Quantum-inspired Computing (di cui Fujitsu è pioniere con il suo Digital Annealer).
Il sodalizio tecnologico tra le due aziende unirà le ultime tecnologie emergenti della blockchain alla nuova rete 5G, in cui TIM ha già sciolto diversi nodi sperimentali, per ideare soluzioni volte a potenziare l’efficienza dell’attuale infrastruttura di rete. Ma non ci si fermerà solo allo sviluppo della rete internet, poiché la trasformazione digitale coinvolgerà anche settori strategici come l’automotive, utilities industriali, la finanza e il manifatturiero, e la prevenzione delle frodi.
TIM e Fujitsu: le parole dei diretti interessati
“Questo nuovo progetto di ‘co-creation’, che può anche essere visto come una sorta di laboratorio di ricerca e sviluppo congiunto, ci permetterà di raggiungere nuovi livelli di innovazione in ambito networking, grazie al 5G, al Blockchain e al Quantum-inspired Computing di Fujitsu, che fa leva sulla soluzione Digital Annealer, in grado di elaborare scenari complessi con maggiore accuratezza – rilasciando risultati di ordini di magnitudine superiori alla generazione di Moore – rispetto ai computer tradizionali di oggi. Si tratta di tecnologie emergenti, destinate a cambiare le dinamiche di molti settori di business nei prossimi anni”.
“Il potenziale di applicazione di queste tecnologie emergenti, che garantiranno sempre maggiore valore ai nostri clienti in termini di qualità dell’infrastruttura di rete, è enorme”, ha commentato Lucy Lombardi, Responsabile Digital and Ecosystem Innovation di TIM. “Il 5G rappresenta un’innovazione senza precedenti rispetto alle reti tradizionali e offre l’opportunità di sviluppare nuovi servizi digitali che sfruttano appieno le nuove infrastrutture. Al fine di indirizzare tali opportunità è fondamentale il consolidamento di un ecosistema con player distintivi quali Fujitsu, che contribuiscano con le loro eccellenze all’innovazione nelle infrastrutture e servizi”.