Whatsapp è l’app di messaggistica più famosa al mondo. Proprio a causa delle sua popolarità vanta il maggior numero di frodi online. Oggi tocca agli utenti italiani che conoscono false offerte Vodafone. La società non ha assolutamente nulla a che vedere con la vicenda. L’azione di pochi sta bersagliando molti. Il che vale sia per il provider che per noi utenti.
La Polizia Postale segnala l’accaduto tra le sue pagine Facebook e lancia l’allarme contro sedicenti tecnici del reparto Vodafone che propongono offerte inesistenti. Il loro scopo è la frode aggravata.
Si informano i clienti che a causa di operazioni di ristrutturazione della linea si richiedono aumenti da 15 euro in più al mese sul conto telefonico. In alternativa è possibile sottoscrivere – seduta stante – una nuova offerta più conveniente con altro operatore. Non è qualcosa che Vodafone farebbe. “Proporre la tariffa di un competitor
?”. Nemmeno a parlarne. Quanto meno suona vagamente sospetto. Proprio così. L’offerta non c’è e nel tentativo di sottoscriverla si fornisce deliberatamente accesso ai propri documenti personali. Per completare la richiesta, difatti, servono patente, carta di identità e passaporto.Occorre bloccare e segnalare il mittente alla società ed all’autorità competente. NON bisogna fornire gli estremi di riconoscimenti ed i numeri/credenziali per l’accesso ai conti correnti ed alle carte bancarie o postali personali. Facciamo molta attenzione. La truffa è dietro l’angolo. Prevenire è meglio che curare. Che questo possa diventare una regola!