Con l’avvento dello smartphone abbiamo detto parzialmente addio agli SMS, prediligendo invece applicazioni che permettono una comunicazione molto più immediata e semplice. Tra queste la più famosa e utilizzata è sicuramente Whatsapp, ma non è la sola ad offrire questo tipo di servizio. Una delle sue concorrenti è Telegram, app di messaggistica gratuita e istantanea che ha sicuramente tutte le carte in regola per affermarsi come alternativa alle applicazioni più conosciute.
Per approcciarsi a Telegram la prima cosa da fare è scaricare l’applicazione sul proprio smartphone attraverso l’app store se si è in possesso di un Iphone o il play store se si utilizza il sistema operativo Android. Una volta installata l’applicazione ed effettuato l’accesso con il proprio numero di telefono, verrà inviato un SMS con un codice di conferma che vi permetterà in definitiva di utilizzare il sistema. Ed ecco che in poche semplici mosse potrete iniziare a chattare con i vostri contatti.
Una delle principali differenze tra Telegram e Whatsapp è la possibilità di avere delle chat segrete. La prima, infatti, permette di segretare le conversazioni attraverso il sistema di crittografia end-to-end, la quale rende visibile la chat solamente a mittente e destinatario. Se si desidera, poi, i messaggi potranno autocancellarsi allo scadere del termine impostato dall’utente. Così potranno essere create delle nuove chat segrete in modi diversi a seconda del tipo di smartphone utilizzato: se si tratta di un sistema Android basterà scorrere verso destra e selezionare “nuova chat segreta”; se si tratta di un Iphone dovrete creare un nuovo messaggio e poi cliccare su “nuova chat segreta”; se siete in possesso di un Windows Phone cliccate prima il simbolo + nell’elenco delle chat e poi la dicitura riportata nei casi precedenti.
Whatsapp: le funzioni di Telegram sono le migliori
Una delle caratteristiche che contraddistingue Telegram è, poi, la possibilità di creare veri e propri Supergruppi. Questa applicazione, infatti, prevede un massimo di 10.000 membri, ottenendo il primato su Whatsapp che permette gruppi di 256 membri al massimo. Questo limite è già stato innalzato prima da 50 a 100 e successivamente al numero attuale, facendo restare comunque l’app in questione ben alle spalle della concorrente Telegram. Resta il fatto che anche quest’ultima prevede un limite di 200 membri per i gruppi ordinari, ma con questa particolarità dell’upgrade a supergruppo. Questi supergruppi pubblici possono avere più amministratori e i nuovi membri potranno vedere il contenuto della conversazione fin dall’inizio, cosa invece, non possibile su Whatsapp.
Altra particolarità sono i Canali, i quali contengono solo messaggi pubblici. A differenza di un gruppo, quando viene inviato un messaggio, questo appare a nome del gruppo. I Canali possono essere creati per i più svariati argomenti e grazie all’alto numero di membri che vi possono accedere costituiscono una valida possibilità di comunicazione che tuttora rimane ancora sconosciuta a Whatsapp.
Infine, un’altra differenza tra Whatsapp e Telegram consiste nell’utilizzo da parte di quest’ultima di un Cloud che permette una sincronizzazione istantanea delle proprie chat. Questo è molto utile per poter vedere le proprie conversazioni su altri supporti e dispositivi anche in contemporanea.
Nonostante le differenze tra le due applicazioni, ognuna presenta punti di forza che l’utente dovrà valutare a seconda delle proprie necessità, anche se Whatsapp rimane la piattaforma di messaggistica più utilizzata. Non è detto però che non possa a breve essere superata dalla più “giovane” Telegram o che le due non possano essere utilizzate in contemporanea.