Recensioni

Recensione Google Wifi: il router mesh per tutti gli utenti

Recensione Google Wifi

Per chi di noi ha in casa una connessione wifi, conoscerà benissimo i vantaggi di avere una rete che ci permette di spostarci negli ambienti liberamente ed essere sempre connessi. Però, negli ambienti grandi il wifi non sempre riesce a raggiungere gli spazi con la stessa potenza di segnale.

Per questo esistono diversi dispositivi accessori che servono ad estendere la portata della rete wireless. A tal proposito, in questa recensione vi parliamo di Google Wifi, l’ultimo arrivato in Italia da Mountain View che reinterpreta il concetto di connessione wireless con router mesh.

 

Descrizione

La confezione di questo device segue lo stile minimal della casa madre. Oltre al router mesh, all’interno del kit troviamo un alimentatore e un cavo ethernet da 2 metri di lunghezza. Il design di Google Wifi è molto semplice ma, allo stesso tempo, elegante grazie alla fessura centrale che ospita l’illuminazione a LED. Posteriormente c’è solo un piccolo tasto che permette di resettare il device, mentre alla base trovano spazio gli ingressi dell’alimentazione e delle connessioni di rete.

Una delle qualità di questo router risiede nell’ottima applicazione per smartphone che lo gestisce. Nel caso specifico, l’app Google Wifi permette la configurazione del router mesh e la successiva gestione delle impostazioni con semplicità. A dire la verità, abbiamo avuto qualche piccolo problemino alla prima configurazione, una cosa banale in seguito, che però ha richiesto l’aiuto dell’ottimo customer care di Google. Un servizio che, c’è bisogno di dirlo, ha davvero risposto in tempi brevi ed è stato efficace.

 

Configurazione del router mesh tramite l’app dedicata

Alla prima connessione, l’app cercherà l’accoppiamento con il router mesh inserendo il codice seriale di Google Wifi, oppure scansionando con lo smartphone il QR code presente sulla basetta. Fatto questo, l’app completa tutte le procedure di configurazione e connessione al vostro wifi di casa in automatico.

Il passo successivo prima di iniziare richiede la nostra partecipazione, poiché l’app ha bisogno di qualche informazione per configurare al meglio il router. In pochi minuti la procedura è completa ed è giunto il momento di esplorare i menu dell’app. Sulla home troverete tre cartelle principali, mentre la grafica a corredo dell’interfaccia è molto chiara in pieno stile material

di Google.

 

Navigazione del menu di Google Wifi

Nella prima cartella trovate delle impostazioni generali e soluzioni guidate per configurare in maniera veloce il vostro router. Una prima opzione è riservata alla configurazione di una rete wifi per gli ospiti in casa, oppure nel caso Google Wifi sia operativo in un bed & breakfast e volete che quella rete sia slegata dalla principale. La seconda opzione è riservata invece alla creazione di una rete per la famiglia, soprattutto in presenza di bambini a cui porre delle limitazioni di orario nell’uso.

La seconda cartella del menu v’informa sullo stato in tempo reale della vostra rete domestica. Qui vi viene segnalato il punto di accesso principale e tutti i dispositivi connessi al wifi. Infine, la terza cartella è invece riservata alle impostazioni complete, in cui gestire tutte le opzioni.

La tecnologia mesh distribuisce in maniera omogenea l’accesso alla banda wifi. Però a volte vi serve di dare priorità di accesso alla banda a un dispositivo, soprattutto nel caso ci siano molti utenti connessi alla rete che frazionano la potenza del segnale. Magari un device impegnato nel download di un file multimediale molto pesante a cui dovete dedicare la piena potenza del segnale senza interruzioni.

Tutte le altre impostazioni sono di tipo avanzato, per cui i veri smanettoni potranno trovare pane per i loro denti nella gestione della rete. Però, il bello di Google Wifi risiede proprio nella sua facilità d’uso per gli utenti che, mediamente, non hanno mai bisogno di gestire nell’app le opzioni più avanzate. Piuttosto ci si dedicherà alla configurazione degli accessori smart home, i quali potranno essere gestiti dall’app Google Wifi.

Conclusioni

Come potete vedere nel video del collega, configurare e gestire Google Wifi è davvero molto semplice e alla portata di tutti gli utenti. Sicuramente questo è uno dei maggiori punti di forza del device di Mountain View. Potete trovare questo router mesh in versione base a 139 euro sullo store ufficiale Google, oppure considerare l’acquisto della versione con tre ripetitori mesh al costo di 359 euro per ambienti molto grandi.

Condividi
Pubblicato da
Flavio Mezzanotte