Gli SMS continuano ad essere utilizzati da consumatori e a rivelarcelo è uno studio condotto da Commify; nonostante le numerose applicazioni di messaggistica istantanea che circolano, alcuni consumatori preferiscono utilizzare gli SMS. Come ben possiamo notare, la comunicazione mobile è sempre più sviluppata perché inviare un messaggio è diventato facile e veloce.
SMS vs whatsapp: ecco cosa preferiscono i consumatori
Gli SMS sono la prima forma di comunicazione mobile e tutt’ora, sono ancora utilizzati; nascono principalmente per i gestori telefonici Wind, Tim, Vodafone e 3 Italia che avevano bisogno di comunicare con i loro clienti al riguardo della propria tariffa attiva. Solo in un secondo momento, gli SMS iniziano ad essere utilizzati come una comunicazione mobile fra due persone; i gestori telefonici, iniziano ad inserire nelle loro tariffe anche un numero di SMS al mese a disposizione.
Gli SMS portano allo sviluppo dei famosi emoticon che danno maggiore espressività al testo dei messaggi; successivamente si sviluppa anche la scrittura breve e le singole parole non sono più scritte per intero ma in modo abbreviato: es. comunque–> cmq; domani –> dmn.
Con il passare degli anni, nascono le applicazioni e le piattaforme di messaggistica istantanea come whatsapp, telegram e tante altre; i consumatori, utilizzano questo nuovo mezzo di comunicazione che permette l’invio e la ricezione di messaggi tramite una connessione Internet. Secondo lo studio sviluppato da Commify, gran parte dei consumatori che svolge un lavoro d’affari preferisce comunicare con i propri clienti tramite gli SMS; il motivo è sicuramente perché non tutti possiedono una connessione Internet in qualsiasi momento e di conseguenza, la singola persona è sicura che l’SMS arriva al destinatario in quel preciso momento. In secondo luogo, non tutti i consumatori hanno scaricato sul proprio smartphone whatsapp e telegram ma invece, gli SMS sono un applicazione che tutti gli smartphone possiedono perché non deve essere scaricata dal Play Store/App Store.