Ormai per Xiaomi sembra essere diventata una tradizione quella di presentare una variante dell’ammiraglia
con il pannello posteriore trasparente che mostra una teorico interno del dispositivo; teorico perché è già stato dimostrato che il chip che si vede è inutile. In ogni ha un sapore che ricorda i primi anni duemila e per molti viene associato ai GameBoy dotati del corpo proprio in plastica trasparente. L’anno scorso c’è stato il Mi 8 Explorer Edition e quest’anno abbiamo invece il Mi 9 Explorer Edition.Questa edizione trasparente, al contrario del sopracitato GameBoy, è protetto da un pannello di vetro mentre il display a sua volta, un AMOLED da 6,39 pollici, è protetto da un Gorilla Glass 6. L’alimentazione è data dal potentissimo Snapdragon 855 di Qualcomm a cui sono stati affiancati ben 12 GB di RAM e 256 GB di spazio d’archiviazione interno. La configurazione posteriore è data da un sensore principale da 48 megapixel il quale è accompagnato da altri due sensori.
Se vogliamo trovare due punti deboli in questo dispositivo uno è sicuramente il notch a goccia e visto che Xiaomi è stata una delle prime a proporre un’alternativa al notch stesso questo è un po’ deludente, ma questo non fermerà le vendite. Un altro punto debole e il fatto che come il modello dell’anno scorso anche questo sarà messo in vendite con scorte limitate. Considerando che andrà letteralmente a ruba, ormai siamo abituati a vedere queste cose, la possibilità di mettere le mani su uno di queste unità è bassa, ma veramente bassa.