Whatsapp, Telegram e Messenger rappresentano le app migliori per la messaggistica istantanea e tutte le funzioni annesse e connesse. Offrono un livello interattivo integrato che nessun altro si può permettere. Ottengono grandi aggiornamenti – come nel caso di quello appena annunciato per Whatsapp – e consentono di utilizzare speciali trucchi per ottimizzare l’esperienza utente. Ma hanno anche un’altra cosa in comune. Hanno tutte bisogno di una connessione. Scadono i Giga? Non c’è credito per rinnovare la promo? WiFi non funzionante? Inviare un messaggio diventa impossibile. Ecco perché gli utenti scelgono una “nuova app” per messaggi senza connessione.
App per messaggi senza connessione
Basta un attacco hacker ai server o un malfunzionamento alla rete dell’operatore per tornare agli anni ’80. Inviare i messaggi ai contatti sembra una cosa impossibile. Non se usiamo gli SMS. Il sistema di messaggistica in testo breve è efficace quando non c’è una connessione disponibile. Hotspot fuori uso e promo scadute non sono un problema per una piattaforma a sé stante. Funzione con la rete GSM avente copertura mondiale del 100%. Con 15 centesimi o anche meno inviamo un messaggio urgente con la garanzia che nessuna spunta di lettura o blocco ostacoli il passaggio.
Gli utenti continuano ad usare i messaggi semplici in voga a partire dagli anni ’90. Lo fanno nel momento in cui c’è la necessità di spedire un messaggio in maniera sicura, diretta e tempestiva. Aziende, liberi professionisti ed utenti comuni preferiscono la classica app Messaggi per la sua versatilità ed universalità. Tutti la possiedono a bordo del proprio smartphone. D’altronde l’ultimo rapporto Commify parla chiaro: SMS meglio di Whatsapp. Pare non ci siano dubbi. Voi ne avete? Spazio ai commenti.