Anche se molte persone tendono ancora a sbloccare le porte delle loro auto e disabilitare l’allarme di sicurezza da un piccolo telecomando, la verità è che la tecnologia è avanzata a un ritmo esponenziale e, oggi, è già possibile utilizzare uno smartphone come una chiave che soddisfa questa funzione. Infatti, la casa automobilistica Hyundai sta lavorando su un’auto che può essere sbloccata con un’impronta digitale.
Ora, una domanda di brevetto presentata da Apple ha rivelato un sistema che consente di sbloccare un’automobile attraverso l’autenticazione biometrica mobile. Il titolo del brevetto è “Sistema e metodo per l’autorizzazione dei veicoli” ed è stato presentato più di due anni fa, nel febbraio 2017.
Di cosa parla il brevetto
Il documento menziona gli attuali sistemi che consentono l’accesso e il funzionamento della vettura da remoto attraverso un dispositivo, incluso l’avviamento del motore. Tuttavia, quasi tutti i dispositivi convenzionali o “portachiavi” sono vulnerabili agli attacchi dei computer e corrono addirittura il rischio di essere utilizzati dagli intrusi senza l’inclusione di un livello di verifica dell’identità.
Il sistema che Apple ha brevettato ha l’obiettivo principale di identificare chi lo sblocca e, in questo senso, avrebbe la capacità di adattare automaticamente la configurazione dell’auto a seconda del guidatore che si avvicina al veicolo. Il sistema è simile alla configurazione di un profilo utente su un computer.
È importante evidenziare la data della domanda di brevetto, poiché da febbraio 2017 i piani di Apple nel settore dei trasporti sono cambiati radicalmente, in particolare con la divisione self-driving. Pertanto, non è chiaro se questo brevetto è parte di un progetto in corso, o semplicemente l’azienda sta proteggendo le proprie idee per svilupparle in futuro.