Secondo voi è possibile registrare le chiamate telefoniche dal proprio smartphone senza infrangere la legge? Certo che si può, a patto che “colui che registra non solo deve informare anticipatamente l’interlocutore circa le proprie intenzioni, ma deve necessariamente far parte della conversazione, o si rischia di essere accusati di intercettazione illecita.”
Ci sono anche regole per disciplinare la diffusione non autorizzata delle registrazioni telefoniche. Pertanto è legale registrare una conversazione, ma è illegale diffonderla senza aver ricevuto prima un’autorizzazione da parte di tutti coloro che hanno preso parte alla conversazione telefonica.
Tim, Wind, Tre, Vodafone e Iliad: ecco come registrare le chiamate
Per registrare una chiamata telefonica vi serve una delle applicazioni di cui vi parleremo ora. Prima di proseguire, però, ricordiamo che è anche possibile registrare le chiamate con WhatsApp, Telegram, Skype e Facebook Messenger, scaricando un’apposita applicazione dal Play Store di Google.
Le migliori applicazioni attualmente disponibili gratis sono Registratore di chiamate, Call Recorder e Another Call Recorder. Tutte le applicazioni consentono di acquisire una qualsiasi chiamata telefonica con differenti modalità. A seconda dell’app utilizzata, infatti, è possibile applicare un filtro di registrazione per cui verranno registrate le chiamate dei soli numeri indicati o, al contrario, tali numeri verranno ignorati.
In certi casi è possibile scegliere la modalità manuale, per cui sarà lo stesso utente stabilire se e quale chiamata registrare. Infine, queste applicazioni permettono all’utente di scegliere il formato in cui verrà salvato il file audio e la posizione di memorizzazione, consentendo dunque di memorizzare il file sia nella memoria interna che esterna del dispositivo utilizzato.